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Regolamento d'Istituto

Norme Generali

Art. 1
Il presente Regolamento è conforme ai principi e alle norme dello "Statuto delle Studentesse e degli Studenti", emanato con il D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249, del Regolamento dell'Autonomia delle Istituzioni scolastiche, emanato con il D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275, del D.P.R. 10 ottobre 1996, n. 567, e sue modifiche e integrazioni. È coerente e funzionale al Piano dell'Offerta Formativa adottato dall'Istituto.

Art. 2
Il presente Regolamento è stato redatto dalle rappresentanze di tutte le componenti della comunità scolastica, comprese quelle degli studenti e dei genitori, nella consapevolezza che tutte le componenti operanti nella scuola, ciascuna nel rispetto del proprio ruolo e secondo le proprie competenze, sono costantemente impegnate a garantire in ogni circostanza il rispetto delle libertà sancite dalla Costituzione della Repubblica italiana.

Art. 3
La scuola favorisce e promuove la formazione della persona e assicura il diritto allo studio garantito a tutti dalla Costituzione. L'indirizzo culturale della scuola si fonda sui principi della Costituzione repubblicana, al fine di realizzare una scuola democratica, dinamica, aperta al rinnovamento didattico - metodologico e ad iniziative di sperimentazione che tengano conto delle esigenze degli studenti nel pieno rispetto della libertà di insegnamento e nell'ambito della legislazione vigente. La scuola è aperta ai contributi creativi responsabilmente espressi dalle sue componenti: gli studenti, i genitori, il personale ATA e i docenti. Gli organi collegiali competenti potranno, inoltre, prendere in considerazione altri apporti che dovessero pervenire dalle forze sociali e culturali organizzate esterne alla scuola. Sono considerati assolutamente incompatibili con i criteri sopra enunciati, e quindi in ogni modo vietati, atti di intimidazione della libera e democratica espressione o partecipazione delle varie componenti alla vita della scuola, manifestazioni di intolleranza, qualsiasi forma di violenza e discriminazione.

Art. 4
La scuola si propone come luogo di educazione in senso ampio, dove il processo di apprendimento, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica degli studenti vengono favoriti e garantiti dal "patto formativo"; attraverso di esso si realizzano gli obiettivi del miglioramento della qualità, della trasparenza, della flessibilità, della collegialità e della partecipazione attiva, secondo le modalità definite dal Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto. Nello spirito del "patto formativo", ogni componente si impegna ad osservare e a far osservare il presente regolamento, che, secondo la prassi istituzionale, è adottato dal Consiglio di Istituto ai sensi dell'Art.10.3, comma a, del D.Lgs. 297/1994 ed ha pertanto carattere vincolante. È uno strumento a carattere formativo, che definisce le corrette norme relazionali e procedurali alle quali far riferimento, il cui rispetto diviene indice di consapevole e responsabile partecipazione alla vita scolastica.

Art. 5
Il presente regolamento può essere modificato dal Consiglio di Istituto, secondo le modalità previste dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi Collegiali, previa informazione e condivisione da parte di tutta la comunità scolastica.

Art. 6
Gli studenti hanno diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata, attenta ai bisogni formativi, che rispetti e valorizzi, anche attraverso attività di orientamento, l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee. La scuola garantisce la libertà d'apprendimento di tutti e di ciascuno nel rispetto della professionalità del corpo docente e della libertà d'insegnamento. Il diritto all'apprendimento è garantito a ciascuno studente anche attraverso percorsi individualizzati tesi a promuoverne il successo formativo. Sin dall'inizio del curriculum lo studente è inserito in un percorso di orientamento, teso a consolidare attitudini e sicurezze personali, senso di responsabilità, capacità di scelta tra i diversi indirizzi dell'istituto, o tra le proposte di formazione presenti sul territorio. Ciascuno studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento: a tale riguardo i docenti si impegnano a comunicare contestualmente gli esiti delle prove orali, mentre per le verifiche scritte gli elaborati dovranno essere valutati e riconsegnati entro il termine di 15 giorni. La scuola garantisce l'attivazione di iniziative finalizzate al recupero delle situazioni di ritardo e di svantaggio.Gli studenti hanno il dovere di partecipare alla vita della scuola con spirito democratico impegnandosi con assiduità nello studio e rispettando il Regolamento d’Istituto e le decisioni assunte dagli organi della scuola. Devono avere verso il Capo d’Istituto, gli insegnanti, il personale non docente e i compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi; essi condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita scolastica.

Art. 7
Gli studenti e le famiglie hanno diritto a essere informati in maniera efficace e tempestiva e nella forma più opportuna sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, in particolare alla conoscenza delle scelte relative all'organizzazione, alla programmazione didattica, ai criteri di valutazione, alla scelta dei libri di testo e del materiale didattico in generale ed in particolare su tutto ciò che può avere conseguenze dirette sulla loro carriera scolastica.

Art. 8
Tutte le persone appartenenti a tutte le componenti della comunità scolastica hanno diritto a vedere rispettata in ogni situazione la loro dignità personale. I rapporti interni alla comunità scolastica si informano al principio di solidarietà. Lo studente ha diritto alla riservatezza della propria vita personale e scolastica, fatto salvo l'obbligo di mantenere costante e proficuo il rapporto con le famiglie. I genitori hanno il diritto ad avere informazioni sul comportamento e sul profitto dei propri figli minorenni direttamente dagli insegnanti. I dati personali dello studente e le valutazioni di profitto devono essere utilizzati all'interno della comunità scolastica nel rispetto del d.lgs 196/03 sulla privacy. Lo studente al compimento del diciottesimo anno di età deve essere informato sui diritti che gli derivano dall'acquisizione della capacità di agire ed in particolare dal predetto decreto legislativo, n. 196/03; per garantire la continuità dei rapporti con la famiglia lo studente dovrà firmare contestuale autorizzazione liberatoria.

Art.9
I doveri tendono a garantire nella quotidianità della vita scolastica l'esistenza di un contesto consono all'attuazione del "patto formativo" e all'equilibrato esercizio dei diritti-doveri da parte di ciascuna componente, nel rispetto delle reciproche libertà e come espressione del senso di appartenenza ad un contesto comune di vita. Ogni componente della comunità scolastica si assume le responsabilità e gli oneri connessi al proprio ruolo, ma mentre questi sono giuridicamente definiti per il personale docente e non docente della scuola dal "Contratto Nazionale di Lavoro", per quanto riguarda gli studenti essi vengono sanciti dal presente regolamento, nel rispetto della normativa vigente e con particolare riferimento alla normativa di cui all'art.1.

Norme Particolari

Art.10
Partecipazione alle lezioni
E’ fatto obbligo agli allievi e ai docenti di essere puntuali alle lezioni. Nelle differenti Sedi alle ore 8.05 suona una prima campanella che indica a studenti e insegnanti di avviarsi verso le proprie aule, mentre il suono successivo, alle ore 8.10, segnala l’inizio delle lezioni. Gli studenti possono accedere all’intero dell’istituto (nelle tre sedi) anche prima di tale ora: l’accesso sarà loro consentito al più tardi entro le ore 7.45.
Dopo le 8.10, gli studenti in ritardo potranno essere ammessi se in possesso di una giustificazione che verrà firmata dal docente in servizio nella classe.
Se ne sono sprovvisti, ciò sarà annotato dal docente sul Registro di classe ed essi saranno ammessi con riserva e dovranno giustificare il ritardo il giorno successivo.
Se ciò non avverrà verranno avvertiti i genitori degli allievi minorenni e ciò comporterà un richiamo scritto nel caso di allievi maggiorenni.
Dopo le ore 8,30 gli studenti in ritardo potranno accedere alle classi, una volta soddisfatti i precedenti espletamenti.

Art.11
Libretto scolastico
Il libretto personale viene consegnato all’inizio dell’anno scolastico. Ogni genitore di allievo minorenne deve firmare il libretto e farlo pervenire in Segreteria corredato da copia di un suo documento d’identità valido; inoltre, egli deve accertarsi che il libretto sia tenuto correttamente e compilato in tutte le sue parti. Eventuali ulteriori libretti sono rilasciati previa motivata richiesta scritta dei genitori e dopo il pagamento dell’importo prestabilito. L’allievo maggiorenne deve avere cura che il libretto sia tenuto correttamente e compilato in tutte le sue parti.

Art.12
Comportamento
All’interno dell’Istituto e nel tragitto da una Sede all’altra, gli studenti devono assumere comportamenti corretti, rispettosi e disciplinati; devono, altresì, collaborare per tenere pulito e ordinato l’ambiente e i locali dell’Istituto, anche per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti.
È severamente vietato fumare in tutti i locali e le aree, anche esterne, dell'Istituto. I trasgressori saranno sanzionati a norma di legge e, qualora si tratti di studenti, saranno passibili delle sanzioni previste dal Regolamento di disciplina. È vietato spostare dalle aule sedie, sgabelli e altre attrezzature per usarle in altri locali e/o nei giardini interni, se non per ragioni didattiche e sotto la responsabilità dell’insegnante.
Nel tragitto verso altre sedi, soprattutto verso la palestra, gli studenti sono tenuti a rimanere in gruppo, a non usare mezzi propri e a seguire diligentemente il personale addetto all’accompagnamento; è vietata qualsiasi sosta. Non è consentito il parcheggio di mezzi di trasporto nel cortile di accesso alla Sede Centrale, escluse le sole biciclette e nei limiti degli stalli disponibili nelle rastrelliere.
Ciò vale anche per i cortili delle sedi Tolpada e Prati (spazio laterale), fatta esclusione per i mezzi di trasporto del personale scolastico, nei limiti dei posti disponibili e senza che ciò impedisca l’uscita e l’entrata di altri mezzi e persone.
I Collaboratori Scolastici non sono addetti al parcheggio dei mezzi né alla loro vigilanza.
Durante l’intervallo e nella pausa pranzo gli studenti devono tenere un comportamento responsabile verso persone e cose. I docenti presenti e i collaboratori scolastici sono tenuti alla vigilanza.
Gli studenti sono tenuti ad avere un abbigliamento adeguato agli impegni scolastici che devono affrontare e nei limiti della comune decenza.

Art.13
13.1 - Assenze
Le giustificazioni delle assenze, debitamente motivate sul libretto personale e firmate dai genitori, vanno presentate al docente della prima ora di lezione, che è tenuto ad annotarle sul registro di classe.
Gli alunni sprovvisti di giustificazione saranno ammessi provvisoriamente alle lezioni e dovranno presentare la giustificazione il giorno successivo.
Nel caso il giorno successivo fossero sprovvisti di giustificazione, saranno ammessi alle lezioni con riserva e sarà avvertita la famiglia. Il giorno seguente dovranno tassativamente produrre debita giustificazione; in mancanza di questa si avvertiranno nuovamente i genitori e l’Istituto adotterà i seguenti provvedimenti: sanzioni dall’ammonizione alla sospensione dalla frequenza delle lezioni, a norma del regolamento di disciplina.
Gli studenti maggiorenni possono giustificare autonomamente le proprie assenze e le entrate/uscite fuori orario, ma sono tenuti a farlo contestualmente, o comunque entro il giorno successivo. In caso contrario l’Istituto adotterà i seguenti provvedimenti: richiamo verbale e, in caso di recidiva, sanzioni che posso andare dall’ammonizione alla sospensione dalla frequenza delle lezioni, a norma del regolamento di disciplina.
In ogni caso è facoltà del Dirigente Scolastico appurare la veridicità delle singole giustificazioni, anche attraverso la richiesta di idonea documentazione.
Le assenze superiori ai cinque giorni compresi i giorni di festivi o di sospensione delle lezioni, se non preannunciate dai genitori, o dall’allievo maggiorenne, con nota scritta al Dirigente Scolastico, saranno giustificate solo se corredate da un certificato medico. In mancanza del certificato, lo studente non sarà ammesso alle lezioni e i genitori degli allievi minorenni saranno invitati a provvedere per il loro rientro a casa ed avvisati che, in assenza del suddetto certificato, non potranno mandare il loro figlio a scuola.
In caso di frequenti e/o prolungate assenze, ripetute entrate/uscite fuori orario, giustificazioni generiche, o incongrue, l’Istituto si riserva di contattare la famiglia degli allievi minorenni, o di convocare l’allievo maggiorenne presso il Dirigente Scolastico.
L’Istituto potrà sempre verificare che i genitori siano a conoscenza delle assenze effettuate dai rispettivi figli minorenni.

13.2 - Entrate posticipate e uscite anticipate
I permessi per entrate posticipate saranno concessi dai docenti in servizio nell’ora di arrivo dell’allievo, mentre quelli per le uscite anticipate saranno concessi dai docenti in servizio alla prima ora1
Di norma non possono essere concessi nella stessa giornata permessi di entrata posticipata e di uscita anticipata. Gli studenti privi di autorizzazione non possono uscire dalle sedi dell’Istituto durante le ore di lezione, intervallo compreso.
L’assenza alle lezioni dopo la pausa pranzo è da considerarsi una uscita anticipata e deve essere richiesta secondo le modalità sopra descritte. Se ciò non avviene deve essere considerata una uscita non autorizzata dalla scuola e sanzionata secondo quanto previsto dal regolamento di disciplina.

13.3 – Partecipazione a manifestazioni studentesche
In caso di assenza per la partecipazione a una manifestazione studentesca pubblicamente indetta, lo studente minorenne dovrà presentare, il giorno successivo, una “presa d’atto” in cui la famiglia dichiara di essere a conoscenza dell’assenza del figlio dalle lezioni.
Gli studenti maggiorenni dovranno compilare personalmente tale “presa d’atto”. In mancanza di tali documenti l’assenza sarà considerata ingiustificata.

13.4 – Entrata e uscita degli allievi che non frequentano le lezioni di Religione cattolica o di Materia alternativa
Gli allievi che non frequentano le lezioni di Religione, né quelle di Materia alternativa, qualora tale ora sia posizionata nel corso della giornata scolastica, non possono allontanarsi dall’Istituto senza una specifica richiesta scritta, redatta dai genitori nel caso di allievi minorenni. Tale richiesta va presentata per l’intero anno scolastico. Nel caso tale ora sia la prima o l’ultima della giornata, o che sia l’ultima prima della pausa pranzo nei giorni di rientro, essi potranno invece entrare alla seconda ora, o uscire in anticipo senza bisogno di alcuna giustificazione.

Art. 14
Disciplina e sanzioni disciplinari
Tale materia viene regolata dall’apposito Regolamento di disciplina.

Art. 15
Informativa e comunicazioni
Gli studenti sono tenuti a prendere nota dei comunicati, a firmare ove richiesto per comprovare l’avvenuta presa visione e a rispettarne i contenuti. Gli studenti minorenni sono tenuti a comunicare tempestivamente eventuali informazioni ai rispettivi genitori e, qualora fosse richiesto, a far firmare loro il comunicato per presa visione e/o autorizzazione.
Eventuali disguidi o disagi derivanti da omessa visione non saranno imputabili all’Istituto.
Gli studenti, i genitori e il personale possono affiggere, nel rispetto della normativa vigente e nelle aree appositamente individuate, manifesti, volantini e avvisi; il materiale affisso e/o diffuso deve essere vistato dal Dirigente.
Comunicazioni non vistate non potranno essere affisse.

Art.16
16.1 - Partecipazione
L’Istituto promuove la partecipazione degli studenti e delle famiglie alle attività e alle iniziative programmate nel corso dell’anno scolastico.
L’Istituto sostiene e promuove, altresì, l’associazionismo interno; alle associazioni interne e ai gruppi di studenti e genitori che lo richiedano, saranno concessi, compatibilmente con le esigenze didattiche e di funzionamento generale, idonei locali per lo svolgimento delle attività progettate.

16.2 - Assemblee di classe e d’Istituto
Gli studenti hanno il diritto e il dovere di partecipare alle assemblee richieste dai loro Rappresentanti.
Gli studenti devono dotarsi di un Regolamento di Assemblea per il suo funzionamento.
Gli studenti hanno diritto a svolgere mensilmente in orario scolastico un’assemblea di classe di max. n. 2 ore e un’assemblea d’istituto di max. n. 4 ore.
Di norma, le assemblee non possono svolgersi nell’ultimo mese di lezione, e devono svolgersi in giorni diversi per non penalizzare sempre le stesse discipline.
La richiesta di assemblea di Istituto, sottoscritta dai rappresentanti degli studenti, va redatta su apposito modulo reperibile presso il Desk della sede Centrale e presentata all’Ufficio Didattica per l’inoltro al Dirigente Scolastico, almeno n. 5 giorni prima della data programmata.

La richiesta di assemblea di classe, sottoscritta dai rappresentanti degli studenti e controfirmata dai docenti delle ore interessate, va redatta su apposito modulo reperibile presso il Desk della sede Centrale e presentata all’Ufficio Didattica per l’inoltro al Dirigente Scolastico, almeno n. 5 giorni prima della data programmata.
Gli studenti hanno altresì diritto a convocare, secondo le medesime modalità e entro le stesse durate, assemblee di classe e di istituto al di fuori dell’orario scolastico, compatibilmente con la disponibilità dei locali e con l’orario di servizio del personale scolastico. [Rif. Norma

Alle assemblee di classe e di Istituto, in base alla normativa vigente, possono assistere sia il Dirigente scolastico, sia i docenti che lo desiderino.

Art.17
Attività integrative
Salvo diversa modalità organizzativa preventivamente comunicata, gli studenti devono partecipare alle attività integrative programmate dall’Istituto quando queste costituiscono attività didattica e sono effettuate all’interno dell’orario delle lezioni.

Art.18
Presenza degli studenti nei locali scolastici al di fuori delle ore di lezione
La presenza nei locali della scuola degli studenti dei Corsi Diurni, Serali e Integrativi oltre il normale orario scolastico è consentita per attività inerenti alla vita scolastica, previa comunicazione della loro presenza. Per motivi di sicurezza, di responsabilità civile verso terzi, nonché per tutela assicurative, non è consentito l’accesso ai locali della scuola a terzi esterni se non per esigenze didattiche e/o di funzionamento. Qualora gli studenti dovessero favorire l’ingresso di estranei, sarebbero passibili di provvedimenti disciplinari

Art. 19
Sicurezza
Ogni anno si svolgono i corsi di formazione rivolti alle classi prime e al personale di nuova nomina come disposto dalla normativa vigente.
Annualmente, inoltre, si effettuano n. 2 prove di evacuazione in tutte le sedi.
All’interno dell’Istituto un locale viene adibito ad infermeria. Annualmente si procede all’individuazione di personale addetto al “Primo soccorso” e alla gestione delle emergenze. Tutte le componenti scolastiche sono tenute a collaborare responsabilmente.
L’organizzazione della materia riguardante la sicurezza è contenuta nei Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che comprende il Piano di primo soccorso ed il Piano di Emergenza ed evacuazione

Art.20
Aule Artistiche, Informatiche e Multimediali
Tali aule sono gestite da docenti incaricati dal Dirigente Scolastico.
L’accesso viene programmato settimanalmente in base all’orario scolastico e alle richieste dei docenti. Gli studenti possono accedervi solo in presenza di un docente o di un Assistente Tecnico; in ogni caso, qualora non sia presente il docente, per accedervi durante le ore di lezione serve comunque la sua autorizzazione scritta.
Per tali aule esistono specifici regolamenti che ne normano le modalità di utilizzo.

Art.21
Igiene e salute
In ogni sede è predisposta una cassetta “Primo soccorso” con il materiale necessario alla gestione del primo soccorso.
Le emergenze vengono gestite dal personale preposto al “Primo soccorso”; in caso di necessità viene chiamato il 118.
Per ulteriori specificazioni fa fede il già citato Piano di primo soccorso.

Art.22
Assicurazioni
All’atto dell’iscrizione, con il pagamento della parte obbligatoria del contributo scolastico, lo studente è garantito per ogni infortunio o incidente verificatosi durante lo svolgimento di qualsiasi attività didattica, anche quelle extracurricolari, se organizzate dall’Istituto, ivi compresi i viaggi d’istruzione e le uscite didattiche.

Art.23
Patto educativo di corresponsabilità
Al momento dell’iscrizione genitori e studenti sono tenuti a firmare il Patto educativo di corresponsabilità che include i principi e i comportamenti che scuola, famiglia e alunni condividono e si impegnano a rispettare.
Coinvolgendo tutte le componenti, tale documento si presenta dunque come strumento base dell'interazione scuola-famiglia, secondo quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235.

Art.24
Orario di apertura della Segreteria
Gli uffici della Segreteria Didattica effettuano orario di sportello al pubblico tutti giorni lavorativi, compreso il sabato, dalle ore 8,00 alle ore 9,00 e poi dalle ore 12,00 alle ore 13,00

Art.25
Orario di Ricevimento del Dirigente Scolastico
Il Dirigente scolastico, di norma, riceve le famiglie, o gli studenti previo appuntamento.

Art.26
Conoscenza e rispetto del Regolamento
Il Regolamento viene pubblicato sul sito dell’Istituto e affisso all’albo; tutti sono tenuti a rispettarne le norme.

Art.27
Documentazione scolastica
Secondo le disposizioni del D.Lgs 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”), il trattamento dei dati personali sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti.
Al momento dell’iscrizione, ad ogni famiglia viene consegnata la “Informativa ex art. 13 D. Lgs n. 196/2003”.

Art.282
Appendice legata al Regime di ’Emergenza Sanitaria
In merito al regime di Emergenza Sanitaria gli studenti sono tenuti a:

  • seguire le indicazioni fornite da insegnanti e personale ATA per l’ingresso e l’uscita dall’edificio scolastico
  • utilizzare la mascherina e disinfettare le mani
  • all’interno dell’aula mantenere la postazione assegnata
  • nell’utilizzare i servizi igienici e in tutti i luoghi legati alle pertinenze scolastiche mantenere la distanza di sicurezza dai compagni e indossare la mascherina.
  • in caso di attivazione della DDI, rispettare durante le video lezioni le norme di comportamento previste dalle Disposizioni in merito alle attività didattiche a distanza, già in vigore in questo Istituto.

Note:
1) Articolo modificato dalla Delibera n.1 del Consiglio d'Istituto del 21.10.2020
2) Articolo introdotto con Delibera n.1 del Consiglio d'Istituto del 21.10.2020